| grazie XD
Lorelai:- Emozionato? Luke:- è solo un assemblea cittadina…perché dovrei esserlo? Lorelai:- è la prima assemblea cittadina a cui partecipiamo da marito e moglie…. Luke le sorride, ogni volta che le sentiva ripetere che sono sposati il suo cuore faceva un balzo, ogni tanto si chiedeva sei lei per caso non avesse avuto paura che fosse lo dimenticato… ma come poteva dimenticarlo? Lo ripeteva a se stesso ogni secondo, il pensiero di quello che era successo il giorno prima lo riempiva di gioia, gli dava la sensazione di non avere catene…si perchè senza di lei si sentiva chiuso in gabbia, si sentiva soffocare, adesso invece poteva respirare, respirare tutto il suo amore ed essere felice dopo tutto quello che aveva provato gli dava la sensazione che tutto fosse ancor più meraviglioso, gli ritornò in mente la sera in cui l’ aveva persa…, quel ultimatum, l’ espressione ferita sul viso di Lorelai, le lacrime che scendevano sul suo viso… e lei allora non sapeva quanto lui avrebbe voluto asciugargliele con una carezza, lei se n’ era andata via e lo aveva lasciato solo a guardarla allontanarsi, tra le lacrime che piano piano senza che lui nemmeno se ne accorgesse avevano cominciato ad offuscargli la vista, forse per carità, per impedirgli di vederla mentre la distanza la rimpiccioliva. D’istinto l’ abbraccio e le diede un bacio in fronte. Lorelai:- Luke…- sorrise, amava vederla sorridere Lorelai lo guardò, aveva un espressione così tenera in viso, con lui si sentiva bene, felice, al sicuro e sperava che niente sarebbe mai più cambiato… Luke:- Ti amo Lorelai:- Ti amo anch’io… Restarono lì abbracciati per un po’ speravano che il tempo si fermasse…quando… …:- siete degli incoscienti… Lorelai, scioltasi dolcemente dall’ abbraccio di Luke ma pur continuando a tenergli le mani…:- Mamma!?! Emily:- Non dovreste lasciare la porta sul retro aperta… altrimenti che l’ avete chiusa a fare la principale?! Me lo spiegate?! Richard:- Emily cara... Emily ignora completamente Richard:- Sarebbe potuto entrare in casa chiunque… Lorelai a bassa voce:- Già… guarda chi si vede… Emily:- Come? Lorelai:- Niente… Emily le lancia un’occhiata sospettosa poi rivolta a Luke:- Buonasera Luke… Luke:- Buonasera… Lorelai:- Che cosa ci fate qui? Richard:- Visto che non potete venire alla cena del venerdì sera la cena del venerdì sera è venuta da voi… sorpresi? Luke lancia a Lorelai uno sguardo terrorizzato… Lorelai guardando Luke:- Si un po’… tu non c’ entri niente vero? Luke:- No! Emily:- In cosa non c’ entra niente? Lorelai:- Non vi ha invitati lui? Richard guarda Emily con un espressione confusa…:- Non vi volevamo fare una sorpresa… Lorelai guarda Luke:- Scusa tesoro! Credevo… sai per la discussione di ‘sta mattina… Luke le sorride, l’ aveva chiamato tesoro… era così strano… poi con lei ogni cosa, anche la più semplice diventava speciale, ogni cosa tra loro oscillava tra il romantico e il divertente, e loro ballavano su questo filo, felici sorridendo… Emily:- Che discussione? Lorelai distogliendo per un attimo il suo sguardo da quello di Luke:- è una lunga storia… Emily:- Sarebbe un modo gentile per dirmi che devo farmi gli affari miei? Lorelai:- Sarebbe un modo gentile per dirti che è una lunga storia…comunque noi dobbiamo andare all’ assemblea cittadina… Emily con aria euforica:- Perfetto! Veniamo anche noi! Ho sempre desiderato assistere ad una di queste assemblee… Lorelai sospirò, in fondo era felice che ci fossero anche i suoi, magari conoscendo Luke nella vita quotidiana come lei avrebbero imparato ad apprezzarlo, i rapporti con sua madre poi da un po’ erano migliori, lei aveva incominciato a capirla e a non farle più pesare la storia di Rory… Uscirono di casa e si avviarono verso il, come aveva cominciato a chiamarlo Luke, “Covo di Taylor” dove l’ assemblea si sarebbe tenuta, fecero la strada a piedi Lorelai fece passare il suo braccio dietro quello di Luke, gli prese la mano ed appoggiò la testa alla sua spalla, Luke all’ inizio non sapeva bene cosa fare, era un po’ preoccupato dal fatto che ci fossero i suoi genitori, poi lasciò andare, appoggiò piano la sua testa a quella di lei, le sorrise e Lorelai fece altrettanto, erano felici e persino la strada dalla casa di Lorelai al covo di Taylor con i suoi genitori era diventata una piacevole passeggiata romantica, guardò in alto, era già sorta la luna e in quel momento stava rischiarando le leggere nubi da cui era circondata
continua...
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